Domenica pomeriggio ho partecipato all'evento Bollicine in Festa a Misinto, in provincia di Como, arrivato alla sua XI edizione e organizzato da Ais Monza e Brianza.
Anche quest'anno un bel successo di pubblico e solita nutrita presenza di vini in esposizione non solo delle zone classiche delle bollicine come Franciacorta, Trento Doc e Oltrepo' Pavese, ma anche produttori di varie zone d'Italia che si sono cimentati nel metodo classico, oltre ad alcuni Champagne.
Quest'anno dal mio banco di mescita ho potuto degustare due prodotti di Ca' di Frara, nota azienda di Mornico Losana, che con una produzione di 19 etichette e 400.000 bottiglie, si pone come uno dei punti di riferimento dell'Oltrepo' Pavese.
I terreni argillosi e gessosi di queste zone sono perfette per le basi spumante, mentre l'età media delle vigne è di 15-25 anni e gli impianti sono tutti con a guyot.
OLTREPO' PAVESE CRUASE' OLTRE IL CLASSICO.
È stato il prodotto più richiesto del banco di assaggio.
Questo rosato fa 9 mesi in acciaio e 24 mesi sui lieviti, oltre a 6 mesi in bottiglia dopo la sboccatura.
Nel bicchiere ha un bellissimo colore buccia di cipolla, mentre al naso sprigiona delicate note di fragolina di bosco e lamponi.
Al palato ha buona freschezza e mineralita' e una certa morbidezza che indubbiamente permette di incontrare il favore del grande pubblico e in particolare di quello femminile.
OLTREPO' PAVESE PINOT NERO OLTRE IL CLASSICO NATURE
In questo caso siamo di fronte ad un prodotto moderno, in grado di competere con la migliore spumantistica italiana, di grande freschezza gustativa e carattere, con i suoi 36 mesi sui lieviti.
Al naso si percepiscono aromi di pane tostato, mandorla amara e mineralita in bella evidenza.
Sempre nel mio banco di assaggio ho potuto degustare anche una magnum di Infinito, un brut metodo classico di Bacchini, produttore della Val Tidone noto soprattutto per la sua produzione di Ortrugo, Bonarda e Gutturnio.
INFINITO SPUMANTE BRUT METODO CLASSICO
Chardonnay in purezza, 24 mesi sui lieviti per questo metodo classico semplice, genuino, con una buona dose di aromi varietali, mela golden e mandorla.
In bocca è secco, equilibrato anche se probabilmente manca un po' di struttura.
Anche quest'anno un bel successo di pubblico e solita nutrita presenza di vini in esposizione non solo delle zone classiche delle bollicine come Franciacorta, Trento Doc e Oltrepo' Pavese, ma anche produttori di varie zone d'Italia che si sono cimentati nel metodo classico, oltre ad alcuni Champagne.
Quest'anno dal mio banco di mescita ho potuto degustare due prodotti di Ca' di Frara, nota azienda di Mornico Losana, che con una produzione di 19 etichette e 400.000 bottiglie, si pone come uno dei punti di riferimento dell'Oltrepo' Pavese.
I terreni argillosi e gessosi di queste zone sono perfette per le basi spumante, mentre l'età media delle vigne è di 15-25 anni e gli impianti sono tutti con a guyot.
OLTREPO' PAVESE CRUASE' OLTRE IL CLASSICO.
È stato il prodotto più richiesto del banco di assaggio.
Questo rosato fa 9 mesi in acciaio e 24 mesi sui lieviti, oltre a 6 mesi in bottiglia dopo la sboccatura.
Nel bicchiere ha un bellissimo colore buccia di cipolla, mentre al naso sprigiona delicate note di fragolina di bosco e lamponi.
Al palato ha buona freschezza e mineralita' e una certa morbidezza che indubbiamente permette di incontrare il favore del grande pubblico e in particolare di quello femminile.
OLTREPO' PAVESE PINOT NERO OLTRE IL CLASSICO NATURE
In questo caso siamo di fronte ad un prodotto moderno, in grado di competere con la migliore spumantistica italiana, di grande freschezza gustativa e carattere, con i suoi 36 mesi sui lieviti.
Al naso si percepiscono aromi di pane tostato, mandorla amara e mineralita in bella evidenza.
Sempre nel mio banco di assaggio ho potuto degustare anche una magnum di Infinito, un brut metodo classico di Bacchini, produttore della Val Tidone noto soprattutto per la sua produzione di Ortrugo, Bonarda e Gutturnio.
INFINITO SPUMANTE BRUT METODO CLASSICO
Chardonnay in purezza, 24 mesi sui lieviti per questo metodo classico semplice, genuino, con una buona dose di aromi varietali, mela golden e mandorla.
In bocca è secco, equilibrato anche se probabilmente manca un po' di struttura.
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