Proseguendo sulle degustazioni internazionali non posso che ringraziare l'amico Geo, che nel suo recente giro in Australia ha pensato anche al 'gruppo dei soliti astemi', portandosi al rientro una boccia australiana, che abbiamo degustato in una sera di inizio novembre (tanto per farvi capire quanto sono indietro con i post sulle mie degustazioni).
Woodlands Wineyards, è una azienda vitivinicola situata a Wilyabrup, nella regione vinicola australiana chiamata 'Margaret river'.
E' attiva dal 1973 e coltiva i tipici vitigni internazionali come Chardonnay, Malbec, Merlot, Petit Verdot, Pinot noir e Cabernet Franc ma è con i vini a base Cabernet Sauvignon che è diventata famosa per aver ricevuto diversi premi internazionali anche in contesti di degustazioni alla cieca con vini prodotti a Bordeaux.
In particolare il Margaret annata 2013 è un ben fatto taglio bordolese che vince ogni anno diversi premi internazionali, formato da Cabernet Sauvignon (78%), Merlot (11%) e Malbec (11%).
Il Cabernet sauvignon dopo la vendemmia dove viene selezionato 'acino per acino' (come riportato dal sito internet dell'azienda), sosta per 25 giorni sulle bucce al fine di estrarre e concentrare la maggior parte possibile di frutto e di tannini.
Come d'usanza nelle terre australiane affina in botti di rovere francese per 18 mesi, ma devo dire che l'uso del legno risulta tutt'altro che stucchevole ed è servito a rendere il vino più morbido e vellutato e ad amalgamare ed equilibrare le tre varietà presenti nel blend.
Margaret è un tipico taglio bordolese, ben fatto e senza difetti oggettivi, con una forte presenta di frutta rossa e blu, nuance di tabacco, cioccolato fondente e spezie.
In bocca è sapido e minerale, risulta opulento ma con una certa grazia data da tannini levigati dal legno, oltre alla naturale femminilità apportata dal Merlot.
Naturalmente lungo sul finale è un vino indubbiamente ben fatto e tipicamente internazionale.
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