Torrette di Les Cretes |
Azienda ormai famosa nel panorama enologico italiano, Les Cretes si è costruita una certa reputazione grazie ad autentici capolavori come il Cuvee Bois o il Fumin.
Ma come sempre è dai prodotti base che si capisce come lavora una azienda e in questo caso il test lo possiamo ricreare con le Torrette, un blend al 70% di petit rouge e al 30% di altri vitigni non specificati.
Il Petit Rouge è un vitigno autoctono della Valle d'Aosta, che viene coltivato da Saint Vincent ad Avise e dalle origini antichissime se si pensa che se ne parlava già nel V secolo d. C.
È molto amato dai vignerons valdostani in quanto vitigno resistente, dalla buona resa e facilmente adattabile a condizioni di terreno e climatiche diverse. Lo si può facilmente ritrovare fino a 800 metri ci altitudine.
Le Torrette di Les Cretes ha un colore rosso rubino molto scarico; l'impianto olfattivo è molto delicato e si gioca tutto su note floreali di rosa e viola e piccoli frutti rossi. Il gusto è secco e lascia sul palato una nota decisamente amarognola, mentre si fa strada una precisa vena acida.
Sicuramente un vino fuori dai soliti schemi, o ti piace o non piace, difficilmente può convincere al secondo assaggio.
A costo di dire una eresia, posso affermare di trovarvi delle somiglianze con i vini di Montevecchia.
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