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Le radici profondamente territoriali del Barolo Bussia (2005) dei Fratelli Barale



 Fratelli Barale è un punto fermo del Barolo di Langa, uno di quei produttori tradizionalisti e a conduzione famigliare che per fortuna si riescono ancora a trovare in questo lembo di Piemonte.

La loro storia trasuda di passione per la terra a partire dal 1870, quando Francesco Barale tra i pionieri del Barolo, fonda la sua azienda agricola ai piedi del Castello di Barolo.

Attualmente sono le sorelle Eleonora e Gloria a supportare il padre nel portare avanti l'azienda di famiglia e a tramandare la passione per la terra.

L'approccio è sempre stato approntato verso il rispetto per la terra, che negli ultimi anni si è concretizzato nell'utilizzo dell'agricoltura biologica, quindi inerbimento nei filari, bando ai concimi chimici a parte rame e zolfo.

Il lavoro in vigna, dove trovano posto vitigni come Arneis, Dolcetto e Barbera oltre al re della vigna il Nebbiolo, è orientato verso le frequenti potature e il diradamento dei grappoli per ottenere quella concentrazione del succo in pochi preziosi grappoli.

E' infatti sul terreno tipicamente agronomico più che sul lavoro enologico che nasce il successo del Barolo Bussia dei Fratelli Barale.

Il Bussia nasce in uno dei cru più rinomati di tutte le Langhe, che solitamente porta alla realizzazione di vini di grande concentrazione e struttura.

La sua impronta tipicamente classica si sostanzia in lunghe estrazioni del frutto con maturazione in tini di rovere, lunghe attese per quanto riguarda l'affinamento (36 mesi in botte grande), oltre ad un ulteriore affinamento in bottiglia.

L'annata 2005 si sviluppa nel bicchiere su colori rosso granato brillante con riflessi aranciati.

Il naso è elegante con note di rosa appassita, humus, ribes, foglia di tabacco, spezie e cuoio, con interessanti sconfinamenti verso i sentori terziari come cassetto dei medicinali ed eterei.

Il sorso è complesso, equilibrato, persistente, di carattere, con tannini vellutati. Un sorso pieno ed appagante, molto territoriale e con un finale piacevolmente sapido.

Nel complesso il Barolo Bussia dei Fratelli Barale è un vino che tutti gli anni cambia, non ha nulla di programmato o di immutabile, segue strettamente l'alternarsi della annate senza subire interferenze in vigna e poi in cantina, se non quelle che sono da sempre alla base della viticoltura.

 

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