Il Gruner Veltliner è un incrocio tra il Traminer e il St Georgen e viene coltivato soprattutto in Alto Adige.
Le sue caratteristiche sono quelle di possedere una grande acidità e di avere un bouquet di note agrumate, soprattutto pompelmo e lime.
La differenza la fanno le rese che devono necessariamente essere basse vista la vigoria naturale del vitigno, il terreno visto che ha trovato nel loss (la roccia sedimentaria austriaca) la sua massima espressione, e le temperature considerando che il vitigno resiste bene al freddo ma non altrettanto alla siccità.
E' una varietà di uva molto diffusa in Austria, mentre in Italia è frequente nell'Alto Adige.
In passato aveva varcato i confini nazionali e aveva conosciuto un periodo di grande spolvero in America e in particolare a New York, dove sembrava essere diventato di moda.
Ma come tutte le mode è tramontato e per tutto sommato questo è stata un grande fortuna visto che ora se ne produce il giusto e raramente o praticamente mai troviamo bottiglie di questo vitigno dal livello qualitativo basso.
Una versione di ottimo livello è quella dell'Abbazia di Novacella, una splendida realtà vitivinicola che riesce in maniera (quasi miracolosa) a coniugare ottima qualità con numeri importanti e prezzi giusti e comunque non irraggiungibili.
Il loro Gruner Veltliner esprime tutte le caratteristiche sopra citate del vitigno ad un livello di intensità decisamente importante sia al gusto che all'olfatto.
Un vino molto sfaccettato e tutt'altro che timido che si abbina benissimo con piatti di pesce e crostacei, ma che grazie alla sua spiccata acidità è molto versatile e si abbina per contrasto anche a piatti dalla tendenza grassa.
Sarebbe stato bello avere un confronto con i maestri austriaci, che in questo tipo di vino raggiungono vette inarrivabili e non è detto che in periodi migliori non si possa realizzare una serata solo con Gruner Veltliner austriaci organizzata dall'amico Alessandro.
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