Cusumano, produttore che non ha certo bisogno di molte presentazioni, con cui si va sul sicuro e per il quale val bene ribadire la reale portata innovativa che ha portato in Sicilia con la sua discesa in campo nel 2000, ha tra i suoi molti prodotti questo Jalè, uno Chardonnay annata 2012.
Cusumano è un'azienda moderna, con vigneti distribuiti in diverse aree geografiche, ma tutte concentrate in Sicilia.
Il Jalè nasce nella tenuta Ficuzza, a pochi chilometri dalla Piana degli Albanesi, ad una altitudine di quasi 700 metri, con le escursioni termiche che inglobano nelle uve i profumi del territorio mentre esaltano quelle tipiche del vitigno.
Il Jalè nasce nella tenuta Ficuzza, a pochi chilometri dalla Piana degli Albanesi, ad una altitudine di quasi 700 metri, con le escursioni termiche che inglobano nelle uve i profumi del territorio mentre esaltano quelle tipiche del vitigno.
E' una Sicilia che non ti aspetti, insolitamente verde in primavera, naturalmente brulla d'estate e ancora rigogliosa in autunno, mentre in inverno non è raro ritrovare le colline imbiancate dalla neve, quasi ci si trovi a Castiglione Falletto piuttosto che nel centro del Mediterraneo.
Come dicevo il Jalè è uno Chardonnay in purezza, annata 2012, che svolge una macerazione e freddo e una fermentazione e successivo affinamento di circa 6 mesi in botti di rovere da 225 litri.
Ne deriva un vino dal colore giallo dorato e dal bouquet avvolgente di macchia mediterranea, spezie dolci, frutta tropicale, foglia di tabacco e un principio di note tostate, mentre sul finale si delinea una delicata nota di miele di castagno e camomilla.
Il naso intenso e di grande complessità fa da preludio ad un sorso pieno, caldo, che può contare su una freschezza che accompagna il palato verso una giusta sapidità.
Completano il profilo gustativo un frutto rotondo, croccante di ananas e frutta tropicale, una nota vegetale che ritorna per via retro-nasale su un finale di media lunghezza.
Nel complesso un vino che offre al naso spunti molto interessanti e perfettamente percettibili anche ad un consumatore medio, mentre in bocca è piuttosto orientato verso la perfezione stilistica rispetto all'originalità, ma teniamo conto che si tratta pur sempre del conosciutissimo e diffusissimo Chardonnay.
Perfetto per una cena tra amici, dove si sposa in abbinamento a frutti di mare e crostacei.
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