Il nero d'avola è senza dubbio il più rappresentativo dei vitigni siciliani. Con questo vitigno si possono fare grandi vini o come delle volte accade i soliti vini da taglio e la differenza sta tutta nel come si lavora in vigna e in cantina.
Per fortuna la viticoltura siciliana negli ultimi anni ha fatto passi da gigante nell'ottenimento di alti standard qualitativi.
Planeta produce il Santa Cecilia a Noto, una delle zone più vocate per questo vitigno, su terreni calcareo argillosi a 50 metri di altitudine.
Dopo una permanenza sulle bucce di 12 giorni viene eseguita la svinatura e il successivo affinamento in barriques di terzo passaggio.
Al bicchiere è di un bel colore tra il rubino; rotondo e consistente.
Un ricco bouquet fruttato e floreale, si riconosce l'amarena, le spezie come la noce moscata, il cioccolato e note di legno un po' più che accennate.
Al palato si distingue per una grande eleganza di alcol, buona freschezza e sapidità, ottima persistenza, eleganti accenni di liquirizia e inchiostro.
In poche parole il Santa Cecilia esprime perfettamente quello che ci si aspetta da un nero d'avola: ben fatto, senza nessuna sbavatura, di grande carattere e personalità.
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