L'azienda vitivinicola Dosio è stata fondata nel 1974 ristrutturando una vecchia cascina posta sulla sommità della collina Serradenari.
Nel 2010 una nuova proprietà permette un rilancio dell'azienda agricola e apportano una filosofia aziendale di stampo tipicamente 'tradizionalista', secondo la quale il ruolo dell'agronomo e dell'enologo è quello di assecondare la natura e non di sovrastarla, utilizzando le più moderne tecniche produttive al servizio della natura e non viceversa.
L'azienda possiede 11 ettari vitati in posizione incantevole, situati nei comuni di La Morra e Barolo.
Oltre ai vitigni autoctoni come Nebbiolo, Arneis e Dolcetto, l'azienda ha portato avanti nel tempo la sua passione per i vitigni internazionali come Merlot, Cabernet Franc e Sauvignon Blanc,
L'azienda sta virando significativamente verso il biologico e applica la lotta integrata in vigna per un utilizzo sempre minore di pesticidi.
Il loro Barolo Serradenari è ben conosciuto a livello nazionale ma anche internazionale e lo dimostrano i 94 punti di Wine enthusiast, una delle riviste più influenti degli Stati Uniti.
Serradenari è una Menzione Geografica Aggiuntiva, aree ben delimitate all'interno della denominazione Barolo, a cui vengono riconosciute specifiche unicità territoriali (l'equivalente dei cru francesi).
I vigneti di questa area sono i più elevati di tutta la denominazione Barolo e le vigne di alta collina hanno una età media di 30 anni. Hanno quindi raggiunto uno stato di perfetta maturità, in grado quindi di offrire il meglio da ogni singolo grappolo e acino di uva.
L'altitudine che varia dai 450 ai 480 m. slm, la brezza estiva, il suolo calcareo argilloso con inserimenti sabbiosi, l'esposizione sud-sud ovest, la resa non superiore a 70 q / ha, la vendemmia rigorosamente manuale, tutto concorre a portare un'uva preziosa e sana alla cantina.
Qui si effettua una macerazione di 18-20 giorni con frequenti rimontaggi e follature del cappello, per proseguire con l'affinamento in botti di rovere di diversa capienza per almeno 18 mesi.
Le note degustative sono quelle tipiche dei grandi Barolo. Nuance di viola appassita, ciliegia amarena, note di cioccolato e scatola di sigaro mentre al palato il tannino è elegante e sostenuto da una spalla acida primaria, il tutto bilanciato da un equilibrio perfetto tra componenti morbide e dure del vino.
Chapeaux
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