Questo Pinot
nero di Hofstatter cresce sull’altopiano di Mazon, ad una altitudine di 350-450
m.s.l.d.m, da dove domina le sottostanti e infine piantagioni di mele.
I terreni
esposti a sud-ovest, composti da un conglomerato di argilla, calcare e porfido,
costituiscono l’ideale dimora per le radici dell’esigente Pinot nero, che può
inoltre beneficiare dell’Ora, il vento caldo che spirando dal Lago di Garda ne
garantisce l’adeguata ventilazione.
L’annata 2011 ha
potuto beneficiare di un clima mite che ha consentito una vendemmia tardiva
rispetto al solito.
Nel bicchiere si presenta di un bel granato con ancora riflessi violacei. Naso di frutti rossi e funghi (ebbene si . . . ) terra bagnata e un accenno di sottobosco.
In bocca ha un grande equilibrio e persistenza, fine ed elegante come i migliori Pinot Noir.
Bel vino di una annata che si annuncia molto promettente.
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