Graci è un produttore simbolo delle pendici dell'Etna con i suoi suoli di origine vulcanica e ricchi di scheletro, con forte concentrazione di ferro e azoto.
La vinificazione avviene come per un grande rosso del nord, con lunghe macerazioni a contatto con le bucce per estrarre al massimo il frutto, ma a differenza di Barolo e soci questo Etna Rosso fa solo vasche di cemento con svolgimento spontaneo della malolattica.
L'altitudine dei vigneti si posiziona tra i 600 e i 700 mslm, versante nord.
Ci possiamo quindi aspettare discrete escursioni termiche, che arricchiscono di polifenoli la buccia dell'uva e di complessità olfattive il vino.
Il vitigno è ovviamente il Nerello Mascalese, vero e proprio dominatore incontrastato della viticoltura etnea.
All'olfatto sprigiona nuance tipiche dei suoli vulcanici, con una prevalenza della ciliegia matura che lentamente lascia il campo a verve minerali di pietra bagnata, pepe nero, cuoio e muschio.
In bocca si percepiscono apertamente note di liquirizia, con una spiccata acidità, tannini ben presenti e ancora un filo ruvidi per via dell'annata.
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