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VENETO IGT LE FRAGHE (2012) - MATILDE POGGI



Ecco il classico vino che non ti aspetti.
L'avessi visto in enoteca o al supermercato non credo l'avrei acquistato.
Tappo a vite, etichetta abbastanza anonima e una denominazione, Veneto Igt, dove si può trovare di tutto e di più.
Prodotto con uve Garganega a Cavaion Veronese, vigne con esposizione sud ad una altezza media di 190 mslm.
Invece, assaggiato durante una serata Ais, mi sento di consigliarlo senza indugio.

Cristallino e paglierino, tra l'abbastanza consistente e il consistente.
Bella l'intensità e interessante la complessità olfattiva con note fruttate di banana, pesca gialla, spezie dolci come la vaniglia (ma solo accennate), caramella mou e una bella vena minerale.
In bocca si sente una piacevole sensazione pseudocalorica. E' un vino morbido, sostenuto dalla parte delle durezze da una consistente spalla acida e sapida, anche se è meno ruffiano che al naso.
Finale mediamente lungo con gli agrumi in evidenza.

Riassumendo alcol elegante, belle note fruttate, acidità e bellissima sapidità che genera salivazione laterale.
Un vino nel complesso armonico da 85 punti.

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