Paitin è un produttore di Neive in piena Langa che, nei suoi 17 ettari di vigneto, coltiva principalmente Barbaresco, Nebbiolo, Barbera e Dolcetto.
Oltre a questi rossi tipici del Piemonte, affianca la produzione di Arneis, uno dei pochi vini bianchi autoctoni delle Langhe.
Il nome Elisa è dedicato ad una esponente della quinta generazione degli Elia, che ha orgogliosamente introdotto il primo vino bianco della casa vitivinicola.
L'Arneis è un vino bianco spesso sottovalutato anche dagli stessi piemontesi, un vino da pasto da accompagnare ai piatti che impongono appunto un abbinamento con un bianco o meglio che escludono un rosso dalla tavola.
Invece, per chi ci crede, è un vino che può regalare complessità e personalità anche senza arrivare al top di gamma come altri vitigni e regioni più vocate alla produzione di vini bianchi come Trentino o Friuli.
Al naso l'Arneis di Paitin, si esprime su articolate note di pesca, pompelmo e mandorla, ma anche mela e pera in particolare.
L'attacco in bocca è teso, nervoso, con un proseguo fragrante, sapido e secco, mentre sul finale si concede ad un accenno di minerale che invita al riassaggio.
Commenti
Posta un commento