Non c'è cosa più bella dell'andare per cantine, scoprendo nuovi territori vitivinicoli, come quando sei in vacanza.
La rilassatezza delle ore post pranzo e una calura un filo opprimente mi indurrebbero di rimanermene sdraiato sulla mia comoda sdraio nel giardino dell'agriturismo per poi prepararmi con calma alla spiaggia.
Invece ormai mi si è insinuato il tarlo della visita all'azienda agricola vicino al mia agriturismo per assaggiare il vino che ho provato e che ho trovato estremamente interessante.
Si tratta di un paio di chilometri in linea d'aria sulla dissestata Aurelia, nei pressi di Fonteblanda, praticamente dietro il selvaggio e naturalistico Parco dell'Uccellina.
In un attimo sono davanti all'azienda agricola Santa Lucia, con i suoi vigneti pettinati sotto il sole infuocato di agosto.
La cantinetta del consumatore è accogliente e luminosa e una gentile signorina è addetta alla mescita del vino e a tutte le domande che mi vengono in mente mentre sorseggio i loro vini.
E ora dopo un balzo temporale di un mese sono alla cena dei soliti astemi dove proviamo la bottiglia di Vermentino che tanto mi allietava pranzi e cene in Toscana e quella di Morellino che ho assaggiato e mi è piaciuta tanto da comprarne qualche bottiglia.
Il Vermentino Santa Lucia Brigante è un Vermentino che sembra quasi più sardo che toscano.
I profumi sono nitidi, con una prevalenza di buccia di lime e timo, colore giallo dorato, e bocca carnosa, salata, piacevolmente dinamica e di buona progressione.
Ottimo con i piatti di pesce come dell'ottimo branzino cotto al forno con olive, patate e capperi.
Il Morellino di Scansano Tore del Moro è un effluvio di frutta fresca come la ciliegia e le prugne con un accenno speziato, di macchia mediterranea e humus.
In bocca ha tannini vellutati, una buona spalla acida, sorso salato e fine e di buona persistenza.
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