Ed ecco che a sorpresa ci si ritrova al 6 di ottobre a mangiare ancora sul terrazzo in centro a Monza.
Colpa di questo clima pazzo che questa estate ci ha fatto morire di caldo e ora porta una ottobrata assolutamente gradita.
Il gruppo dei soliti astemi ne ha subito approfittato per allungare la serie estiva a casa di Chef Fabrice ma con un menù che ricorda più l'inverno, il camino acceso e le castagne piuttosto che l'estate con i suoi piatti di pesce, le tartare di carne e i bianchi freschi e sapidi.
Si parte subito con un primo piatto strepitoso, un risotto ai funghi porcini cotto con brodo di bollito.
Funghi freschi e croccanti, un risotto che non capita di mangiare molto spesso per qualità della materia prima e bravura dello Chef, che abbiamo deciso di abbinare con un Susumaniello di Cantina due Palme e un Pinot nero di Valle Isarco.
Entrambi ciliegiosi, il primo più frutta fresca e piacevolmente tannico al palato, il secondo con una nota di spezie e succosissimo in bocca.
Di secondo la carne lessa composta da lingua di vitello, cappello del prete e coppa, con un contorno di patate cotte nel brodo.
Il tutto accompagnato dalla strepitosa Barbera d'Alba di Ca' Nova, come sempre fresca, succosa, piena al palato, piacevolmente tannica e dalla struttura decisa ma delicata allo stesso tempo.
Abbinamento vino cibo perfetto !!!
E' stata poi la volta del Chianti Classico Ribaldoni Villa Rosa della Tenuta della Famiglia Cecchi.
Il vino è strutturato, ha fatto un po' di botte grande, cosa che si può notare da un elegante nota di sigari, poi ancora pepe nero, frutta nera cotta e altro.
Un vino che abbiamo tenuto come finale da meditazione.
Prosit.
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