Avevo dimenticato questa bottiglia in cantina, purtroppo in posizione verticale, portata da un amico diversi anni prima. L'annata 2007 mi ha fatto temere per la sua conservazione e la fatica nell'aprire il tappo di sughero per evitare che si spezzasse non è stato un bel presagio. L'Altavilla è un blend di Nero d'Avola e Cabernet Sauvignon al 50% ed è considerato un vino base dell'azienda siciliana. Dopo averlo fatto riposare in tavola per un'ora, l'ho versato nel bicchiere. Il vino si presenta rosso rubino scarico, buona la consistenza con archetti fitti e ravvicinati. All'olfatto il vino si dimostra ancora in buona forma, con la presenza di ciliegia sotto spirito, bacche di ginepro, tabacco e legno, di buona complessità e intensità. Al palato l'alcol sovrasta interamente tutto il resto; è diventato un vino magro, quasi debole, poco intenso e poco persistente. A livello di evoluzione il vino è decisamente maturo; andava consumato almeno u
Viaggio nel mondo del vino