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Visualizzazione dei post da maggio, 2019

La grandezza di un piccolo capolavoro: Fiano di Avellino (2015) di Guido Marsella

Che anche alcuni vini bianchi sanno invecchiare ormai credo sia entrato nella cultura italiana in generale.  Ma quali esattamente, da dove provengono? sono le domande che mi fanno spesso gli amici che mi sanno sommelier. Senza scomodare i Riesling renani, a queste domande spesso mi trovo a consigliare i vini bianchi che nascono da una terra particolarmente vocata nella coltivazione della vite fin dai tempi dei romani come la Campania. Ancora più nel dettaglio i Fiano di Avellino sono vini che si sanno far attendere (quasi) quanto alcuni grandi rossi del nord. Questi e altri pensieri mi venivano mentre degustavo serenamente, in una sera di pioggia scrosciante, l'ottimo Fiano di Avellino di Guido Marsella, gentilmente donatomi dall'amico Paolo. L'annata è quella del 2015, ma il vino sembra ancora giovane, pimpante, vivissimo. Complice anche una annata che all'inizio sembrava decisamente sfigata e che invece sta dando il meglio proprio adesso (almeno nella bottigl

Chaudelune (2016) - Cave Mont Blanc

I vin de glace (alla francese) o vini del ghiaccio (come si dice dalle nostre parti), sono una branchia del tutto particolare di vino. Si parla di vin de glace quando i grappoli vengono raccolti in vendemmia tardiva e soprattutto quando la temperatura raggiunge i -6/-7 gradi, spesso di notte. Grazie alla bassa temperatura l'acqua contenuta negli acini si ghiaccia, impedendo anche in vendemmi tardiva lo sviluppo di muffe e permettendo al contempo la conservazione di una elevata acidità, in grado di contrastare l'effetto dell'elevato grado zuccherino che altrimenti risulterebbe stucchevole al palato. Il Chudelune della cooperativa Cave du Vin Blanc de Morgex et de la Salle è una piccola cooperativa di 85 soci che lavora divinamente privilegiando la qualità alla quantità delle uve lavorate. I suoi vigneti che si trovano ad altitudini che variano tra i 900 e i 1200 metri, sono ideali per la produzione di vin de glace, e sempre grazie all'altitudine alcuni vitigni

Etna Rosso Arcurìa (2015) - Graci

Graci è un produttore simbolo delle pendici dell'Etna con i suoi suoli di origine vulcanica e ricchi di scheletro, con forte concentrazione di ferro e azoto. La vinificazione avviene come per un grande rosso del nord, con lunghe macerazioni a contatto con le bucce per estrarre al massimo il frutto, ma a differenza di Barolo e soci questo Etna Rosso fa solo vasche di cemento con svolgimento spontaneo della malolattica. L'altitudine dei vigneti si posiziona tra i 600 e i 700 mslm, versante nord. Ci possiamo quindi aspettare discrete escursioni termiche, che arricchiscono di polifenoli la buccia dell'uva e di complessità olfattive il vino. Il vitigno è ovviamente il Nerello Mascalese, vero e proprio dominatore incontrastato della viticoltura etnea. All'olfatto sprigiona nuance tipiche dei suoli vulcanici, con una prevalenza della ciliegia matura che lentamente lascia il campo a verve minerali di pietra bagnata, pepe nero, cuoio e muschio. In bocca si percepiscono

Alicante Igt (2014) - Poggio al Tufo (Tommasi)

Tommasi è famoso come produttore di Amarone, fa parte delle famiglie storiche e le sue vigne sono posizionate tra le zone più vocate della viticoltura della Valpolicella. Pochi però sanno che Tommasi, nel corso del tempo, ha acquistato diversi terreni e tenute in altre parti d'Italia come il Podere Casisano a Montalcino, la Masseria Surani in Puglia e Poggio al Tufo in Maremma. L'estate scorsa mi trovavo a girovagare per i paesini arrampicati sui colli nell'entroterra maremmano, quando mi sono imbattuto nella tenuta di Tommasi a Pitigliano, ridente comune arroccato su un'altura di tufo chiamato la piccola Gerusalemme per la storica presenza di una comunità ebraica da sempre ben integrata nel tessuto sociale della città. Nel 1997 la famiglia Tommasi ha deciso di acquistare questa tenuta di 66 ettari nella Maremma toscana, su terreni di origine vulcanica ricche di tufo. I vini di questa tenuta si possono acquistare nel grazioso Wine Shop che si trova a Pit