La storia dell'Amarone è una storia che enologicamente parlando è molto recente, al contrario di quella più in generale della Valpolicella che parte da lontanissimo. La prima bottiglia nasce infatti negli anni '50 quando Alberto Bolla organizza un grande evento a Milano nel 1953 e presenta la prima bottiglia di Amarone della storia. I primi disciplinari risalgono al 1976 e solo negli anni '90 viene riconosciuta la Docg. Gli anni '70 per l'Amarone di Speri possono quindi essere considerati gli inizi. Sono gli anni della ricerca e della selezione clonale, come gli anni '80 sono quelli della sperimentazione sui legni, mentre gli anni '90 vedono l'introduzione del sistema dell'appassimento delle uve. Speri ha nel tempo insistito, creduto e mantenuto l'uso della pergola veronese che obbliga il viticoltore ad una naturale selezione dei grappoli durante i mesi estivi con un sensibile aumento della qualità dell'uva prodotta dalla pianta.
Viaggio nel mondo del vino