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DEGUSTAZIONI IN ORDINE SPARSO (1)

Non sempre ho il tempo di postare tutti i vini che bevo, sopratutto perché se un vino mi ha incuriosito mi piace cercare di saperne di più su quel produttore; e questo significa ricercarne sul web le impressioni di altri wine blogger, navigare sul sito del produttore per verificare le caratteristiche tecniche della vinificazione, zone di produzione, disciplinari ecc.
Il tutto richiede tempo, non ultimo quello di scrivere il post e rileggerlo attentamente per evitare di scrivere cose non vere o semplici inesattezze.
Ho quindi deciso di tenere aggiornato un post con i vini bevuti che sono meritevoli solo . . . . di una veloce descrizione.

CARIGNANO DEL SULCIS DOC (2011) - CALALONGA

Carignano del Sulcis - Calalonga

Devo ammettere che non avevo mai assaggiato un Carignano del Sulcis; intenzionato a rimediare a questa mia assurda mancanza ho acquistato questa bottiglia d'istinto e consapevole di non essermi minimamente informato su quali erano i migliori produttori di questo vitigno coltivato in particolare nella Sardegna sud-occidentale.
Rosso rubino non molto carico, all'esame olfattivo risulta un vino assolutamente non omologato, che ricorda il selvatico, con note di confettura e spezie.
In bocca ha una disceta corrispondenza con il naso e buona sensazione pseudocalorica. Insomma un vino magari non elegantissimo ma come direbbero i migliori wine blogger espressivo di un territorio; a questo punto sono curioso di assaggiarne di altri produttori.

GAVI DOCG (2012) - CANTINA TRE SECOLI

Gavi - Cantina Tre Secoli

La cantina la conosco benissimo in quanto a pochi chilometri dalla mia casa nel Monferrato; è la classica cantina cooperativa piemontese con un punto di forza importante nella produzione di Brachetto e Moscato.
Devo ammettere che il Gavi non mi ha mai molto convinto come vino, ma forse non ho mai assaggiato quello giusto.
Di questo Gavi la cosa più apprezzabile è una certa vena agrumata, facilmente percettibile al palato.


COLLI ORIENTALI DEL FRIULI DOC (2012) - ZORZETTIG

Colli orientali del friuli - Zorzettig

Una gradita sorpresa questo Friulano di Zorzettig (considerando anche il prezzo assolutamente competitivo). Alla cieca per i profumi intensi di fiori e frutta, in particolare delicati agrumi, avrei pensato di trovarmi di fronte ad un vino altoatesino.
In bocca ha discreta sapidità e una sua distinta personalità.

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