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LU VERU PIACIRI ETNA ROSSO DOC (2012) - AL-CANTARA



I vini dell'Etna mi hanno sempre un po' affascinato, prima ancora che all'assaggio, per la poetica immagine di questi vigneti con lo sfondo minaccioso del vulcano, magari con la cima innevata e qualche sbuffo qua e la all'orizzonte.
Nello scegliere i vini e per non rimanerne deluso (come mi è già successo in passato) ho deciso di dirigermi verso i produttori più piccoli e non necessariamente famosi.
Qualche nome lo conoscevo già per consiglio di amici siciliani, ma molti dei loro 'cru' sono fuori dalla portata delle mie tasche.
Non rimaneva quindi che prendere una versione base (anche se questo termine non piace a molti produttori devo dire che non saprei come meglio descrivere il prodotto meno ambizioso e meno costoso di ogni azienda), oppure scegliere un produttore sconosciuto con la precauzione di cercare qualche informazione dalla rete dopo aver individuato la bottiglia.
La scelta è ricaduta su Al-Cantara, giovane azienda che opera in contrada Feudo di Sant'Anastasia a Randazzo.
Il suo 'Lu veru piaciri' nasce da un vigneto situato nella parte nord dell'Etna (la parte migliore), a 650 metri sul livello del mare e su un terreno naturalmente ricco di sali minerali.
I vitigni utilizzati sono Nerello Cappuccio e Nerello Mascalese, che dopo la fermentazione e la malolattica sostano in botte per tre mesi.



Il suo colore è un rosso rubino intenso e consistente, i suoi profumi spaziano dai frutti rossi come i mirtilli, le fragoline di bosco e il melograno, il pepe nero e in ultimo il caffè.
Il palato è teso e asciutto, con tannini giustamente importanti e mentre nei primi sorsi si assiste ad un ritorno di delicati frutti rossi, i successivi sorsi tendono a confondere la frutta rossa a quella nera.
Facilità di bevuta e finale mediamente lungo completano il profilo di questo rosso siciliano, forse non imperdibile ma neanche scontato.
Per finire mi sembra un vino estremamente versatile negli abbinamenti, l'ho infatti assaggiato con soddisfazione sia con salumi e formaggi di media stagionatura sia con una carne rossa alla griglia.








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