Passa ai contenuti principali

Ribolla Gialla (2018) - Primosic

Aggiungi didascalia


Primosic è un produttore del Collio, quella striscia di terra tra Italia e Slovenia, con alle spalle le Alpi Giulie e davanti il mare Adriatico.

Una terra ad altissima vocazione viticola, tanto che i produttori nati e cresciuti su queste dolci colline sono davvero tanti.

Alcuni piccoli, altri piccolissimi, molti famosi e determinati a inseguire la loro filosofia produttiva, senza guardare alle mode e alle sirene del mercato (soprattutto estero) e dei suoi mutevoli gusti.

Su queste colline spazzate dalla bora invernale che asciuga gli acini e controbilanciata dall'influsso del mare Adriatico e le sue estive brezze saline, si crea un microclima del tutto particolare.

Ma anche il terreno è particolare, fatto di marna arenaria detta 'ponca', che influisce sulle viti garantendo quella mineralità al naso e al palato tipica dei vini della zona.

Il resto è garantito dalla filosofia della cantina, che si sostanzia in pressature soffici, macerazione a freddo, utilizzo di serbatoi in acciaio e lieviti indigeni.

Giallo paglierino nel bicchiere, al naso sprigiona una sentori di lime, agrumi delicati come il mandarino e il pompelmo rosa, oltre ad un passaggio floreale ed erbaceo.

Al palato il sorso è salino, minerale e piacevolmente succoso, particolarmente fresco e rinfrescante, quindi ideale per queste giornate di canicola infernale.

Vi posso garantire che la bottiglia, o meglio il suo contenuto, spariranno molto presto.

Abbinamento con un secondo piatto di pesce azzurro o dei spaghetti alle vongole e pomodorini.

Aggiungi didascalia








Commenti

Post popolari in questo blog

Barolo Produttori di Portacomaro Docg (2012)

Barolo Produttori di Portacomaro I produttori di Portacomaro è una delle linee di produzione dei Produttori di Govone, cantina sociale del Monferrato capace di produrre circa 3 milioni di bottiglie l'anno vendute in quattro continenti. Nello specifico però il suo Barolo è una vera chicca. In realtà non se ne trova traccia sul web, sia come ricerca di informazioni sia come acquisto. La mia bottiglia è arrivata nella mia cantina come regalo di Natale di parenti, probabilmente a sua volta trovata in qualche pacco aziendale. E' stata quindi con una certa incertezza che ho deciso di portare alla cena di un amico e collega questa bottiglia di Barolo del 2012. In cantina l'ho sempre tenuta sdraiata e lontana da fonti di calore o luce, come da manuale del perfetto sommelier, ma delle sua integrità non ero del tutto convinto. E invece con grande sorpresa, appena stappato, si è subito sprigionato dalla bottiglia una nuance di liquirizia, rabarbaro, chiodi di garofano con accenni ment

VALPOLICELLA RIPASSO CLASSICO SUPERIORE DOC 2011 - CANTINA VALPOLICELLA NEGRAR

Il mondo delle cooperative è un universo complesso e spesso controverso di cui si potrebbe parlare a lungo. La Cantina Valpolicella Negrar è una cooperativa che gestisce quasi 600 ettari di vigneti e che sembra aver sposato in pieno il concetto della qualità, attraverso una selezione attenta delle uve dei soci, l'utilizzo di una cantina moderna con vasche in acciaio inox e botti di rovere di medio-grandi dimensioni e un impianto di imbottigliamento indipendente con una capacità di 7.000 bottiglie all'ora. Questa cooperativa produce Amarone, Recioto, Valpolicella Classico e Ripasso ed è quest'ultima tipologia di vino che ho assaggiato. I Valpolicella Ripasso hanno da sempre diviso esperti e appassionati tra chi li trova gradevoli soprattutto perchè hanno maggiore struttura dei Valpolicella classici mentre sono meno impegnativi di un Amarone  (anche in termini economici) e chi invece li trova ibridi e stucchevoli. A mio modesto avviso se si parte da una buona ma

STRANGOLAGALLI FIANO 2011 - ALOIS

Indeciso sul vino da bere, mi ritrovo davanti alla mia (scarsa) riserva di bottiglie a osservare etichette e colori. L'occhio mi cade curioso su un Fiano del 2011 dell'azienda agricola Alois di Pontelatone in provincia di Caserta, dalla bottiglia chiara e allungata con una semplice ed elegante etichetta marrone chiaro. Non conoscevo questo piccolo produttore e cerco qualche informazione sul web. Stappato e versato il vino nell'apposito bicchiere che utilizzo per le degustazioni scopro subito un bellissimo colore giallo oro vivace e brillante, che fa pensare ad un vino prodotto con uve raccolte nella piena fase della loro maturità. E' una piacevole parentesi di luce e colore che ricordano l'estate in questo lungo inverno nevoso. Al naso si rivela un po' timido. In gergo Ais si definirebbe abbastanza intenso e abbastanza complesso e ancora abbastanza fine. Al naso è leggermente fruttato e minerale, con sentori di frutta secca. Sicuramente mi aspett